Accreditamenti: Regione Lombardia
Crediti: Sono stati richiesti n. 6 crediti formativi ECM
Obiettivi: Il verbo amare è uno dei più difficili da coniugare: il suo passato non è semplice, il suo presente non è indicativo e il suo futuro non è che un condizionale. (Jean Cocteau) Nell’incontro con una coppia di pazienti che richiede una psicoterapia congiunta, ossia un intervento clinico rivolto alle problematiche della relazione, di fondamentale importanza appare la domanda circa le ragioni che spingono le due persone, tra le quali esiste un legame affettivo ed una storia comune, a formulare una richiesta di aiuto in termini di coppia. L’analisi della domanda della coppia diventa un punto di partenza che permette di strutturare la fase osservativodiagnostica. La diagnosi in psicoterapia familiare riguarda sia le disfunzioni che le risorse della famiglia, ma perchè essa divenga terapeutica oltre a trovare il modo, il come consegnarla alla famiglia, occorre scoprire il tempo della consegna. Lo scopo è quello di mettere in evidenza gli indici di rischio ed i nuclei patologici, le aree funzionali di scambio della coppia e, complessivamente, i fattori prognostici, permettendo così di proporre soluzioni cliniche specifiche. La consultazione diagnostica, si configura così come un processo dinamico trasformativo che può assumere, per molte situazioni, le caratteristiche proprie di un trattamento breve. Il terapeuta, osservando il percorso evolutivo della famiglia durante la terapia fa anche una “diagnosi del tempo” della famiglia stessa, tiene conto cioè della sua storia e del suo ciclo vitale un processo diagnostico relazionale. La giornata di studio si pone come ideale proseguimento della precedente: nell’ambito delle teorie della psicopatologia di coppia saranno illustrati i concetti di identificazione proiettiva ,nelle varie accezioni e subordinatamente i temi come “uso dell’oggetto”, l’identità ed il “senso del Noi” . L’obiettivo è quello di far acquisire la conoscenze e competenze del processo diagnostico e la capacitò di formulare un’ipotesi relazionale che colleghi la funzione del sintomo all’interno del sistema famiglia, con le dinamiche intrapsichiche. L’evento prevede l’alternarsi di approfondimenti teorici, lezioni attive, discussioni di casi clinici e momenti dedicati alle esperienze dirette dei partecipanti, al fine di facilitare la trasferibilità degli apprendimenti acquisiti all’interno dei propri contesti professionali.
Quadro Teorico: Nell’ambito della tradizione psicoanalitica, il corso fa riferimento alle teorie delle relazioni oggettuali nei loro più recenti sviluppi.
Destinatari: Medici Chirurghi, Psicologi
Durata: 8 ore
Si Svolgerà presso: IAL Lombardia, Via Castellini, 7 – Brescia
In data: 12/05/2007
Costo in Euro: 120.00